Che io la domenica l’ho sempre detestata per molteplici motivi, quelli più significativi si potrebbero riassumere con “Oliver Twist facts” o meglio, il loro corollario: avere una famiglia allargata quando ancora non andava di moda sarebbe bastante a rendere l’idea, se poi si aggiunge un pizzico di tragedia, una manciata di pseudo-parentado crudele e una […]
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Ma non morire di domenica.
RisiKo
È che detesto convivere coi sensi di colpa, c’ho questa fissazione barocca delle alleanze -sempre quest’attitudine di giocare a risiko con la vita, eh che noia- e allora organizzo sfibranti sedute di verità in cui si è costretti a specchiarsi a vicenda: no, non sono una che confessa colpe per alleggerirsi la coscienza, io sono […]
Veleno in comode confezioni
Ho smesso di fumare poco più di un mese fa, perché odio le dipendenze: pippare la cocaina in bagni patinati ed altolocati che come fai a chiamarli “cessi” o calarti gli acidi nel parcheggio a pagamento, non è che siano più disdicevoli ai miei occhi. Semplicemente, io ho scelto come al solito un sistema a […]
Microchip
“I cambiamenti la spaventano” è diventata una frase trita, un leitmotiv associato alla mia persona che, volendo analizzare a fondo, non mi appartiene poi molto. Ché ho cambiato un’infinità di esistenze- amici- fidanzati-amanti- piani di studio- guardaroba e, probabilmente, a risentirne sono sempre gli altri: io sembro avere una specie di microchip impiantato sottopelle che […]
Che potresti raccontarla tu la mia storia
L’interlinea mi fissa come i tuoi occhi poco fa e dire che sembrava una delle serate di sempre -da quando siamo diventate grandi- (a proposito quando è successo? Ché te dici stanotte, forse è vero o forse lo siamo sempre state) anche se nell’aria fumosa del locale aleggiava una sensazione sospesa, una roba strana che […]
Il più crudele dei giorni.
Era oggi un anno fa: una data che inconsciamente vorrei dimenticare, così come tendo a voler nascondere gli eventi osceni, dolorosi ed esecrabili ammantandoli di un alone romanzesco: strofinare forsennatamente l’argenteria, affinché non si veda proprio quell’ammaccatura, quel graffio che tanto stona nello sbrilluccichio. Eppure, in quel solco c’è scritta una storia e in questo […]
Le mie parole nelle parole altrui.
E’ difficile dire con parole di figlio ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio. Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore, ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore. Per questo devo dirti ciò ch’è orrendo conoscere: è dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia. Sei insostituibile. […]
Disgelo
Forse ora l’ho capito perché amo tanto poco e tanta poca gente. Perché amare mi squassa: ti amo con gli occhi fino a stravolgermi la vista, con le mani che ti sorreggono, sfidando leggi fisiche che dicono il contrario, con le viscere che mi si arrovellano e quando non sei in grado di vivere la […]
…I’ll give it to someone special
Tre mesi fa, mi avevano detto che non ci saresti stata questo Natale, nè il prossimo e nemmeno per tutti i Natale della mia vita.E, invece, sei qui coi tuoi splendidi occhi verdi screziati a litigare con le ostriche, immersa nella tua cucina come tutti gli anni; sei diversa sì, sei mutilata e stanca, la […]
scatoloni in giro
Tutto è ancora abbastanza incasinato: non ho scelto un template più o meno definitivo, non ci sono link, non c’è più un blogroll, ma c’è il mio blog tutto intero commenti inclusi -tranne uno o due che qualcuno ha lasciato mentre la migrazione era in atto e mi spiace- Ecco, tutto questo non sarebbe stato […]