Archivo delle Categorie: inzonnia moment

Che potresti raccontarla tu la mia storia

L’interlinea mi fissa come i tuoi occhi poco fa e dire che sembrava una delle serate di sempre -da quando siamo diventate grandi- (a proposito quando è successo? Ché te dici stanotte, forse è vero o forse lo siamo sempre state) anche se nell’aria fumosa del locale aleggiava una sensazione sospesa, una roba strana che […]

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Stella was a diver.

Mi sento sola come una galleria: un libro mai letto che aveva una storia incantevole che non conoscerete mai; quel vestito stropicciato accoccolato nell’angolo quando mi spoglio di domenica mattina grata di non ricordare nemmeno il mio nome; una cartolina sigillata piena d’ingenuità e d’affetto che non ti ho mai spedito, ché ero così limpida, così […]

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Il sorriso in carta KodaK

Non ti pensavo da tanto tempo: stavo ammassando le macerie, arginavo danni, cancellavo ricordi seriali che ho selezionato per il mio tritadocumenti e mi lasciavo fottere il cervello, giusto per schiantarmi ancora un po’, sempre meglio che non provare un cazzo, giusto? Non ti pensavo da tanto tempo -qualche giorno, un tempo d’infinita separazione per […]

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Disgelo

Forse ora l’ho capito perché amo tanto poco e tanta poca gente. Perché amare mi squassa: ti amo con gli occhi fino a stravolgermi la vista, con le mani che ti sorreggono, sfidando leggi fisiche che dicono il contrario, con le viscere che mi si arrovellano e quando non sei in grado di vivere la […]

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C’è del marcio in casa Mademoiselle

Sembra che abbia abbandonato il blog, ma in realtà sto cercando di autoanalizzarmi, quindi evito di foraggiare il mio ego (lo so che non ci credete, ma assecondatemi). E’ che sto faticosamente tentando di eliminare tutta l’ingiustificata rabbia sopita e i deleteri dialoghi mentali che si tramutano in risse immaginarie in cui io aggredisco verbalmente […]

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