Archivo delle Categorie: nella valigia di mademoiselle

Ritorni con saudade

Sono tornata da qualche giorno e devo ancora metabolizzare ogni singola pietra altomedievale, ogni sentiero soleggiato, ogni bicchiere di porto gustato alla Ribeira al tramonto, ogni caloria ingurgitata alla Pasteis de Belém e quella strana sensazione di vedermi sbucare un cavaliere templare da un chiostro. Abbiamo macinato chilometri acciottolati mano nella mano, scalato avvallamenti rocciosi […]

È stato pubblicato anche in dolce vita, el sentimiento nuevo, frammenti caleidoscopici, io e pollock | 4 Repliche

Partenze senza saudade

Sono circondata da appunti e cartine e sommersa da T-shirt improbabili, un armamentario di roba manco stessi andando ad esplorare la Patagonia. Invece ho un aereo per il Portogallo domani: dopo tre giorni a Lisbona, ci aspetta un viaggio on the road con lo zaino in spalla(shiccosissimo tralatro), Pollock a fare le sue foto ed io a […]

È stato pubblicato anche in anime di carta, frammenti caleidoscopici, io e pollock | 2 Repliche

Budapest a misura di Mademoiselle

Budapest mi ha illuminato gli occhi e il New York Palace mi ha riconciliato col mondo, come ha detto Pollock vedendomi uscire dopo due ore di spa. Tre giorni sono sufficienti sia per vedere la città (deliziosa), per esplorare la collina di Buda e scalare la Cittadella (beh le informazioni sui mezzi di trasporto non […]

È stato pubblicato anche in dolce vita, io e pollock | 9 Repliche

Spermatozoi allineati, stregoni e valigie a metà

È stato pubblicato anche in paturnie, strani giorni | 6 Repliche

Decostruzioni

In fondo sembra costruttivo disconnettersi dal mondo e avere tutto il tempo e lo spazio per scrivere e spadellare esperimenti mal riusciti, ti sembra di aver depennato il procrastinabile e aver pensato solo a te stessa. E’ stato vero finchè avevo inviti a pranzo, appuntamenti e aperitivi da rincorrere, poi in un picco di noia […]

È stato pubblicato anche in alla corte di mademoiselle, deliri quotidiani, pseudolavoro, storia vera eh | 16 Repliche

Hitleriana nei sentimenti

Sto vagliando l’ipotesi di andare per qualche giorno in un posto in cui non c’è nè telefono nè wirless, la cui unica compagnia sarà solo la carta dei miei libri e del mio diario; sì perchè sembro tanto poco prolifica, ma mai come in questo periodo sto affidando i miei pensieri alla scrittura (perchè la […]

È stato pubblicato anche in frammenti caleidoscopici, paturnie, strani giorni | 13 Repliche