Che io la domenica l’ho sempre detestata per molteplici motivi, quelli più significativi si potrebbero riassumere con “Oliver Twist facts” o meglio, il loro corollario: avere una famiglia allargata quando ancora non andava di moda sarebbe bastante a rendere l’idea, se poi si aggiunge un pizzico di tragedia, una manciata di pseudo-parentado crudele e una […]
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Ma non morire di domenica.
Attività onirica dai risvolti antropologici: parliamone eh
Dopo una massiccia dose di Jane Austen televisiva e qualche pagina di letteratura, sono finalmente svenuta nel cuore della notte e, perdendomi nell’esercito di cuscini e lenzuola, ho iniziato un sogno terrificante. Entro in un negozio sul corso che è nella vita reale più o meno un bugigattolo, mentre appena varcata la soglia si rivela […]
Partenze senza saudade
Sono circondata da appunti e cartine e sommersa da T-shirt improbabili, un armamentario di roba manco stessi andando ad esplorare la Patagonia. Invece ho un aereo per il Portogallo domani: dopo tre giorni a Lisbona, ci aspetta un viaggio on the road con lo zaino in spalla(shiccosissimo tralatro), Pollock a fare le sue foto ed io a […]
Unica costante: l’ebbrezza
Il senso di Mademoiselle per l’amore
Il fatto che il mio notebook sia collassato è una delle tante fatalità che da sempre mi colpiscono ad hoc; sì, perchè in questi giorni sto vivendo una sorta di delizioso isolazionismo autoindotto, mi sto dedicando ai miei pensieri e per una che spesso li ignora arbitrariamente per favorire un antropico benessere, è davvero molto. […]
Pasqua con suicidio
Se il tuo fidanzato passa le vacanze di Pasqua in Florida e ti lascia in compagnia di Virginia Woolf e Sylvia Plath, qualcuno potrebbe leggervi un sottotesto che inneggia implicitamente al suicidio. Ma in realtà cercavo da tempo immemore questo film e questo libro e Pollock me li ha regalati inaspettatamente, in modo che mentre […]