Niente, è che una nostalgia mi ha fatto un buco nel petto e allora ho deciso di indossare una maglietta nuova, per arginare i danni: un po' come quando nascondo le scarpe sotto il letto e mi riprometto di occuparmene o nascondo le cicatrici con un esercito di braccialetti tintinnanti.Il punto è: non è questo […]
Archivo delle Categorie: frammenti caleidoscopici
You better watch out what you wish for
Che il mood della serata è questo e temo durerà fino a lunedì mattina
paturnie allineate
Ho eliminato i carboidrati dalla mia dieta da almeno un mese ed è una cosa tristissima, quasi luttuosa; ho distrutto la digitale secoli fa, ma ora mi serve e il mio telefono antidiluviano mi sta abbandonando; non riesco mai a trovare l'Internazionale di venerdì, la cosa mi irrita molto e si trasforma in una rocambolesca […]
L’araba fenice
Ho abbandonato questo posto per pudore e, probabilmenmte, a causa della mia solita inconscia convinzione che mi porta a credere che una cosa non esista finché non l'ho scritta.Eppure, nonostante siano passati due mesi da quando ho raso al suolo la mia esistenza, falciando via affetti e persone, ricominciando per l'ennesima volta da capo, non […]
Attività onirica dai risvolti antropologici: parliamone eh
Dopo una massiccia dose di Jane Austen televisiva e qualche pagina di letteratura, sono finalmente svenuta nel cuore della notte e, perdendomi nell’esercito di cuscini e lenzuola, ho iniziato un sogno terrificante. Entro in un negozio sul corso che è nella vita reale più o meno un bugigattolo, mentre appena varcata la soglia si rivela […]
C’è del marcio in casa Mademoiselle
Sembra che abbia abbandonato il blog, ma in realtà sto cercando di autoanalizzarmi, quindi evito di foraggiare il mio ego (lo so che non ci credete, ma assecondatemi). E’ che sto faticosamente tentando di eliminare tutta l’ingiustificata rabbia sopita e i deleteri dialoghi mentali che si tramutano in risse immaginarie in cui io aggredisco verbalmente […]
Noli me tangere
Da una settimana io e mio padre andiamo a passeggiare lungo il lago. Un appuntamento privato fatto di solchi sulla strada e un fiume di parole che sono più che altro pacche sulla spalla: noi ne abbiamo bisogno, sembra terapeutico, ho rinunciato ad appuntamenti e lezioni per le nostre private sedute di sostegno e forse […]
Autoreclusioni imposte: una sosta dal fancazzismo
Qualcuno mi ha chiesto come riesca a non stancarmi del mio continuo procrastinare, come non mi stressi quel crogiolarmi in un continuo indugio; ebbene, consapevole che questo scatena il meccanismo di amore e odio che fa parte di me, ho sorriso un pò perchè mi conosco schifosamente bene. Tentenno, […]
Ritorni con saudade
Sono tornata da qualche giorno e devo ancora metabolizzare ogni singola pietra altomedievale, ogni sentiero soleggiato, ogni bicchiere di porto gustato alla Ribeira al tramonto, ogni caloria ingurgitata alla Pasteis de Belém e quella strana sensazione di vedermi sbucare un cavaliere templare da un chiostro. Abbiamo macinato chilometri acciottolati mano nella mano, scalato avvallamenti rocciosi […]
Partenze senza saudade
Sono circondata da appunti e cartine e sommersa da T-shirt improbabili, un armamentario di roba manco stessi andando ad esplorare la Patagonia. Invece ho un aereo per il Portogallo domani: dopo tre giorni a Lisbona, ci aspetta un viaggio on the road con lo zaino in spalla(shiccosissimo tralatro), Pollock a fare le sue foto ed io a […]