L’araba fenice

Ho abbandonato questo posto per pudore e, probabilmenmte, a causa della mia solita inconscia convinzione che mi porta a credere che una cosa non esista finché non l'ho scritta.
Eppure, nonostante siano passati due mesi da quando ho raso al suolo la mia esistenza, falciando via affetti e persone, ricominciando per l'ennesima volta da capo,  non ho più voglia di parlarne, di espormi di sviscerare cause e concatenazioni: sono nella mia stanza di sempre, amoreggio con un ventilatore e stilo possibili mise per la serata.
Sembra che niente sia cambiato, che nulla possa scalfirmi, eppure so che un giorno dovrò fare i conti con tutto questo.
Ma oggi no.

 

On air:

 

Questo inserimento è stato pubblicato in el sentimiento nuevo, frammenti caleidoscopici, nuovi inizi, strani giorni. Metti un segnalibro su permalink. Inserisci un commento o lascia un trackback: Trackback URL.

6 Commenti